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Un viaggio che doveva durare poco più di due ore si è trasformato in un’odissea per i passeggeri del treno Milano–Domodossola, partito ieri sera, lunedì 27 ottobre, alle 18.25 da Milano Centrale e arrivato a destinazione soltanto all’una di notte.
Il convoglio ha infatti investito una persona nei pressi di Parabiago, poco dopo le 19. L’incidente ha comportato il blocco totale della circolazione ferroviaria tra le stazioni di Vanzago-Pogliano e Parabiago, per consentire i rilievi delle autorità competenti.
I passeggeri sono rimasti bloccati sul treno per oltre due ore, senza informazioni né assistenza. Solo un agente di Polizia ha cercato di mantenere la calma, pur non potendo intervenire sulla gestione dell’emergenza.
La frustrazione è cresciuta con il passare delle ore. Nessuna indicazione su come proseguire verso le stazioni di Arona, Stresa, Verbania e Domodossola.
Solo intorno a mezzanotte sono arrivati due pullman sostitutivi: i più fortunati sono riusciti a raggiungere Arona entro mezzanotte, mentre gli altri sono giunti a Domodossola intorno all’una di notte, dopo oltre sei ore di disagi e totale assenza di informazioni.